Il battesimo in acqua verrà spiegato attraverso ciò che insegna la bibbia che rappresenta la parola di Dio.

 Il battesimo in acqua è stato istituito dal Signore Gesù Cristo ed è valido per la Chiesa di ogni tempo. Il termine battesimo deriva dal greco baptismos che vuole dire immersione. La stessa parola, nella Bibbia, viene usata per descrivere una veste che viene colorata.

 Per tingere un vestito, occorre che esso sia immerso nel colore. Quindi, il risultato dell’immersione sarà di un vestito che avrà assunto fino in fondo la stessa tinta del colore. Questo processo di colorazione apporta un cambiamento fondamentale al vestito: esso esce fuori con un altro aspetto.

 Così è con il battesimo in acqua. Quando una persona viene battezzata, l’immersione nell’acqua, rappresenta la nuova rinascita dell’uomo interiore.  In questo caso non è l’acqua (come il colore) che compie il cambiamento, ma la potenza di Dio.

Quindi possiamo brevemente affermare che: chi si è pentito dei suoi peccati, si è ravveduto ed è stato salvato per mezzo del sacrificio di Cristo Gesù, può e deve compiere quell’atto di ubbidienza.

La migliore spiegazione dell’importanza del battesimo in acqua nella Bibbia si trova nella lettera ai Romani:

1 Che diremo dunque? Rimarremo forse nel peccato affinché la grazia abbondi? 2 No di certo! Noi che siamo morti al peccato, come vivremmo ancora in esso?
3 O ignorate forse che tutti noi, che siamo stati battezzati in Cristo Gesù, siamo stati battezzati nella sua morte? 4 Siamo dunque stati sepolti con lui mediante il battesimo nella sua morte, affinché, come Cristo è stato risuscitato dai morti mediante la gloria del Padre, così anche noi camminassimo in novità di vita. 5 Perché se siamo stati totalmente uniti a lui in una morte simile alla sua, lo saremo anche in una risurrezione simile alla sua. 6 Sappiamo infatti che il nostro vecchio uomo è stato crocifisso con lui affinché il corpo del peccato fosse annullato, e noi non serviamo più al peccato; 7 infatti colui che è morto è libero dal peccato. 8 Ora, se siamo morti con Cristo, crediamo pure che vivremo con lui, 9 sapendo che Cristo, risuscitato dai morti, non muore più; la morte non ha più potere su di lui. 10 Poiché il suo morire fu un morire al peccato, una volta per sempre; ma il suo vivere è un vivere a Dio. 11 Così anche voi fate conto di essere morti al peccato, ma viventi a Dio, in Cristo Gesù.

Romani cap.6 vers.1-11

Prenditi del tempo per leggere questi importanti versi e otterrai, dalla parola di Dio stessa, il significato di quest’azione.

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